Il vincitore del Premio Strega 2021 è Emanuele Trevi con “Due vite”
Giovedì 8 luglio al Ninfeo di Villa Giulia, Emanuele Trevi è stato proclamato vincitore della 75esima edizione del Premio Strega con il suo Due vite.
Arrivato in finale con Il libro delle case di Andrea Bajani, Il pane perduto di Edith Bruck, L’acqua del lago non è mai dolce di Giulia Caminito e Borgo sud di Donatella di Pietrantonio, Due vite ha vinto con 187 voti.
L’effetto Strega
Lo so che il mio entusiasmo ai più sembrerà eccessivo, ma sto seguendo il Premio Strega dal mese di marzo ed ormai mi sono fatta prendere un po’ dall’effetto “Notte degli Oscar”
Incredibilmente sono anche riuscita a rimanere sveglia per la diretta di giovedì sera su Raitre (Geppi Cucciari bellissima e bravissima) ed ho esultato al momento della proclamazione del vincitore neanche fossimo parenti.
Premio Strega: il vincitore
Due vite è stato fin dall’inizio uno dei miei preferiti e di certo continuerò a consigliarlo per molto tempo.
Emanuele Trevi però quest’anno non vince da solo: condivide il premio con gli amici scomparsi, Rocco Carbone e Pia Pera, protagonisti del suo libro e questa cosa (sarò sentimentale) ma mi commuove.
Tra i miei favoriti c’era anche Il libro delle case di Andrea Bajani che, secondo me, resta quello con la stesura più originale.
Aspettando il Campiello
Ora direi che a questo punto il prossimo appuntamento è con il Campiello di settembre dove ritroveremo Bajani e la Caminito, ma anche Sanguina ancora, di Paolo Nori, Se l’acqua ride di Paolo Malaguti e La felicità degli altri di Carmen Pellegrino.
Ancora non lo ho letti. 😉Appena lo avrò fatto, ti racconterò cosa ne penso!