Arsenio Lupin ladro gentiluomo
Dopo il successo su Netflix, Lupin torna in libreria
Ho appena terminato di rileggere “Le avventure di Arsenio Lupin ladro gentiluomo“ di Maurice Leblanc, acquisto inderogabile dopo aver visto la serie Netflix, Lupin (Dans l’ombre d’Arsène)
Questo è uno dei rari casi in cui consiglio di leggere il libro dopo aver visto la serie, per poter apprezzare meglio entrambe. Lupin infatti non è la trasposizione fedele dei racconti di Leblanc, ma ne regala alcune citazioni che acquistano valore solo dopo che le si è ritrovate nel libro. Perché il figlio di Assane si chiama Raoul? Da dove arriva Salvator814?
Come sempre sono poi andata anche a spulciare un po’ di notizie online e ho scoperto qualche chicca interessante.
Come è nato Arsenio Lupin?
Maurice Leblanc nel 1905, su invito dell’amico Pierre Lafitte, curatore della rivista “Je sais tout“, inizia a scrivere una serie di novelle che ha come protagonista un ladro dotato di grande astuzia e intelligenza. La richiesta di Lafitte è infatti quella di pubblicare dei racconti sul genere Sherlock Holmes, ma in chiave criminale. Nasce così Arsenio Lupin e la sfida al personaggio di Sir Conan Doyle è ufficialmente lanciata.
Arsenio Lupin sfida Sherlock Holmes
In molti racconti i ragionamenti deduttivi di Lupin non hanno infatti niente da invidiare a quelli di Sherlock Holmes ed è inutile dire che se ne serva per farsi beffe della polizia. «Visti il mio nome, la mia qualità di viaggiatore isolato e il colore dei miei capelli, ho già iniziato un’inchiesta analoga e sono arrivato allo stesso risultato. Sono dunque del parere che mi arrestino» (da “L’Arresto d’ Arsène Lupin”)
Nel racconto pubblicato nel 1906 “Sherlock Holmes arrive trop tard” Arsenio Lupin incontra Sherlock Holmes: «Se qualcuno avesse potuto sorprenderli in quell’istante, sarebbe stato uno spettacolo commovente il primo incontro di questi due uomini così potentemente armati, tutti e due veramente superiori e destinati fatalmente per le loro speciali attitudini a scontrarsi contro due forze uguali che l’ordine delle cose spinge l’una contro l’altra attraverso lo spazio.»
E’ un incontro tra gentiluomini che si conclude con la beffa del furto dell’orologio di Holmes «Arsène Lupin le rimanda il suo orologio!»
Questo fa definitivamente andare su tutte le furie Sir Arthur che diffida Leblanc ad utilizzare ancora il nome del suo personaggio; è così che nei racconti successivi incontreremo Herlock Sholmes e il suo aiutante Wilson, perché, è inutile dirlo, i due si incontreranno ancora «Le monde est trop petit pour qu’ils ne se rencontrent pas… et ce jour-là… »
Dopo Netflix, Lupin torna in libreria
Le Avventure di Arsenio Lupin, si legge veramente in un pomeriggio ed è una lettura davvero godibile e, come dicevo, permette di apprezzare maggiormente la serie Lupin di Netflix.
Visto il grande successo e a grande richiesta, verrà a breve ripubblicato da Magazzini Salani anche il in un’edizione speciale targata Netflix, con la stessa copertina originale della serie tv.