Ciao Raffa
Forse un articolo su Raffaella Carrà sarà fuori focus, come dicono quelli che stanno cercando di spiegarmi come aumentare il traffico del mio blog, ma pazienza!
Da bambina impazzivo per quegli abiti tutti lustrini e pailettes e a 7 anni, con la sana incoscienza di chi non sa quello che dice, cantavo a squarciagola “Come è bello far l’amore da Trieste in giù”.
Regina del trash, ma quello bello e sano e divertente, ha traghettato una generazione intera verso un modo diverso di vivere la vita e il sesso senza prendersi troppo sul serio.
E anche se poi abbiamo conosciuto il suo lato profondamente umano e generoso, non abbiamo mai saputo quanti erano i fagioli del barattolo!
E ora venitemi a dire che non riuscite a smettere di cantarla anche voi!
Ciao Raffa 🙂
Un commento
nicoletta massera
😊🤗anch ‘io dico ciao Raffaella anche se non la seguivo particolarmente mi é sembrata negli anni una voce fuori dal coro sincera e da apprezzare.