“4321” di Paul Auster
Quando una vita sola non è abbastanza
Qualche giorno fa, tra i libri da leggere in quarantena, ti ho suggerito “4321” di Paul Auster. Ora ne parliamo con calma.
Se anche a te intriga l’idea che ci potrebbero esistere infiniti universi paralleli in cui vivere infinite vite parallele, allora questo è il libro che fa per te.
Hai mai pensato cosa sarebbe successo se quel giorno ti fossi dimenticato di mettere la sveglia o se non avessi risposto a quella telefonata? Ma non solo tu: come sarebbe stata la tua vita se i tuoi genitori, prima di te, avessero fatto inconsapevolmente scelte differenti? Magari non si sarebbero nemmeno conosciuti e tu non saresti “tu”.
Forse non sono le grandi scelte che determinano davvero la nostra vita (e quella degli altri), ma quelle piccole, quelle banali: decidere di prendere le scale invece dell’ascensore o decidere di passare da casa prima di andare fuori a cena.
E con questi dilemmi esistenziali, passiamo al romanzo.
“4321” il libro
In “4321”, Paul Auster ci racconta le quattro vite di Archie Ferguson, quella che ha avuto e quelle che avrebbe potuto avere. Il risultato è un’opera colossale (e non solo per le 950 pagine!) che si legge seguendo una timeline che racconta in parallelo – partendo dall’infanzia, l’adolescenza, il college e così via – le vite dei quattro Ferguson. Sono quattro storie mescolate come i quattro semi di un mazzo di carte, dove è il destino che pesca per lui.
La lettura, lo ammetto, non è facile e spesso mi sono persa. Le storie si intersecano continuamente ed arrivi al punto che non sai più di quale Archie stia parlando. In questo senso, penso che sia forse uno dei pochi casi in cui potrebbe valer la pena trarre un film da un libro (per la cronaca il film 4321 del 2010 non c’entra assolutamente niente).
Fanno da sfondo gli eventi che hanno rivoluzionato l’America tra gli anni 50 e l’inizio degli anni 70 seguendo le tracce dei quattro Archie Ferguson, ma soprattutto quello che ti rimane dalla lettura di questo libro è la consapevolezza che, anche se è la casualità degli eventi che distribuisce le carte, sta a te giocare la partita.
“4321” istruzioni per l’uso
Ed ora una dritta per non perderti durante la lettura (io l’ho capito solo alla fine!).
I capitoli sono numerati in modo che si possano leggere non solo in maniera lineare, ma anche seguendo un Archie Ferguson alla volta. Mi spiego: se leggi i capitoli nell’ordine 1.1 1.2 1.3… (infanzia) e poi 2.1 2.2 2.3… (adolescenza) ecc., allora stai leggendo in modalità timeline, così come previsto dall’idea originale dell’autore; invece, se leggi i capitoli nell’ordine 1.1 2.1 3.1 … e in poi 1.2 2.2 3.2 e così via, allora leggi la storia di un Ferguson alla volta.
Ora come sempre ti lascio l’anteprima. Se lo leggi, fammi sapere cosa ne pensi… potrebbe anche cambiarti la vita! 😉
4 commenti
Luca
Ho letto qualche altra recensione, prima di questa, e tutte positive! 😉 Mi sono incuriosito, per cui penso che presto andrò alla ricerca di questo testo. 😉 Buona domenica! 😉
Lamarinda
Ottimo!!! Allora aspetto di leggere cosa ne pensi 😉
⁰lmaria
Grazie per i consigli sul metodo di lettura del romanzo diAuster.Ho letto il romanzo/i qualche tempo fa,purtroppo il primo su Kobo.Ho qualche difficoltà a rivedere e rileggere qualche pagina.I tuoi suggerimenti mi aiuteranno
Grazie
nicoletta massera
Grazie!
Per il momento che sto vivendo magari è una lezione..