La regina Elisabetta, la sovrana lettrice
Inutile dire che questa è stata una settimana davvero particolare: all’improvviso ci ha lasciato Elisabetta: “La Regina”.
Per una strana illusione collettiva, la credevamo immortale e ci siamo sentiti tutti un po’ più soli alla notizia della sua scomparsa.
Per ora non mi voglio soffermare sulla straordinarietà della figura storica di Elisabetta II (magari la prossima volta) ma mi piace ricordarla, e omaggiarla, per come abbiamo imparato a conoscerla negli ultimi anni: un po’ più sorridente e forse un po’ più autoironica nel suo ruolo di nonna.
Ecco perché innanzi tutto vi voglio riproporre il video dolcissimo della sua merenda con l’orso Paddington per il suo Giubileo di platino dello scorso giugno.
La Sovrana Lettrice
Ma dato che qui parliamo di libri, ho deciso di riproporre un libricino di cui vi avevo già parlato tempo fa.
“La sovrana lettrice” di Alan Bennett
Ben lontano da essere una biografia ufficiale, Bennett si diverte a raccontarci la storia di Elisabetta che, mentre passeggia con i suoi amati corgi per i giardini reali, si imbatte in una biblioteca itinerante e, per educazione, si sente in dovere di prendere in prestito un libro: non sapendo bene come fare specifica: “Noi siamo in pensione”, caso mai avesse fatto qualche differenza.
Inizia così la sua avventura nel mondo dei libri e della lettura e, poco per volta, questa passione la assorbe completamente e così inizia a coinvolgere chiunque le giri intorno, dal personale, ai famigliari ai dignitari in visita, tanto che dopo un po’ inizia a circolare la voce che la regina stia andando un po’ fuori di testa (sento che mi ricorda qualcuno).
Insomma: un libricino grazioso e divertente che ci fa ricordare con il sorriso questa regina che se ne è andata portandosi via un po’ della nostra giovinezza e della nostra ingenuità.
Come sempre, se lo vuoi sfogliare, ti lascio l’anteprima
Voglio salutare Elisabetta, che per me rimarrà sempre “La Regina”, con questa immagine: un acquarello di Eleanor Tomlinson che doveva essere solo un post su un social, e in un attimo è diventato il simbolo del nostro stato d’animo di questi giorni.
Un commento
nicoletta massera
Thank you Ma’am for everything ☺️