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“Violeta”: il nuovo libro di Isabel Allende (Recensione)
All’inizio di gennaio ci eravamo lasciati con la notizia che a breve sarebbe uscito “Violeta”, l’ultimo libro di Isabel Allende e finalmente – come ti avevo anticipato – dal 3 febbraio è disponibile anche in Italia. Così, ancora fresco di stampa, ha scavalcato tutti quelli che avevo “in circolo” ed eccomi qui a raccontartelo
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Drusilla Foer: il libro
“Tu non conosci la vergogna. La mia vita eleganzissima” Sono bastate poche battute, appena scesa la scalinata dell’Ariston, per capire che la vera vincitrice di Sanremo 2022 sarebbe stata Drusilla Foer. Elegante, spiritosa, meravigliosamente crudele – amici e parenti siete avvisati – ora è lei la mia preferita (dopo l’indiscussa regina del mio cuore, Lady Violet). Ma torniamo a noi: chi è davvero Drusilla Foer? Attrice? Cantante? “Anziana soubrette”? Nobildonna? (no, nobildonna no: su questo non transige)
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“Il fiato di Edith” di Nicola Pesce
“Cos’era l’Irlanda?, un’ora di crepuscolo che invece di scurire imbianchiva; una sorta di nebbia che si poteva respirare, e soffi di vento nella brughiera, cortecce d’alberi e perline di precoce rugiada.” Nicola Pesce, “Il fiato di Edith” Edizioni NPE 2020 Ora, di fronte ad un testo scritto con questa eleganza, come posso io sperare di mettere insieme una recensione che possa anche solo vagamente essere all’altezza? Ma partiamo dall’inizio.
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“Galatea” di Madeline Miller
Dopo “La canzone di Achille“ e “Circe“, Madeline Miller ci racconta un altro mito, quello di Galatea e Pigmalione e, come sempre, lo fa con uno stile tutto suo.
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“4321” di Paul Auster
Quando una vita sola non è abbastanza Qualche giorno fa, tra i libri da leggere in quarantena, ti ho suggerito “4321” di Paul Auster. Ora ne parliamo con calma. Se anche a te intriga l’idea che ci potrebbero esistere infiniti universi paralleli in cui vivere infinite vite parallele, allora questo è il libro che fa per te.
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“Violeta” è il nuovo libro di Isabel Allende (ANTEPRIMA)
Aggiornamento 13 febbraio 2022: Recensione Ogni anno l’8 gennaio Isabel Allende inizia la stesura di un nuovo romanzo facendolo precedere da un vero e proprio rito propiziatorio. Te lo raccontavo giusto un anno fa, e ci eravamo lasciati chiedendoci come sarebbe stato il nuovo romanzo che stava nascendo proprio in quel momento. Bene: ti presento il nuovo libro di Isabel Allende
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Libri da leggere in quarantena (ma non solo)
Sei bloccato a casa in quarantena e hai già prosciugato Netflix, pulito l’argenteria e indovinato i fagioli nel barattolo? – l’ultima l’ho capita solo io – Bene! È arrivato il momento di prendere il coraggio a due mani e buttarsi nella lettura di un libro di “spessore”: uno di quei libri che hai sempre rimandato a “quandoavròtempo” perché troppo lunghi. Te ne segnalo qualcuno giusto per rinfrescarti la memoria
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Libri da leggere a Natale
Dopo aver diligentemente scelto quali libri regalare, libri da leggere a Natale ne abbiamo? Questo è il periodo dell’anno in cui vale la pena sospendere per qualche giorno le letture “ordinarie” per lasciarsi trasportare da un po’ di magia: ecco la mia selezione.
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“Klara e il Sole” di Kazuo Ishiguro
«Tu credi al cuore umano? […] Tu credi che esista? Qualcosa che rende ciascuno di noi unico e straordinario?» Kazuo Ishiguro, Klara e il Sole (Einaudi, 2021) Se hai amato “Non lasciarmi“, devi assolutamente leggere “Klara e il Sole“, l’ultimo romanzo di Kazuo Ishiguro, pubblicato in Italia da Einaudi a marzo di quest’anno. Te l’ho già proposto qualche settimana fa tra i libri da regalare a Natale e, se ancora non lo hai letto, ti consiglio di prenderne due: uno lo incarti e l’altro lo tieni, vedrai che non te ne pentirai. A me è bastato leggere la quarta di copertina per innamorarmene (e per capire che avrei versato fiumi…
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“New York 1941. Forse” di Luca Giribone
“Un albero diverso in una fila di alberi uguali” ecco che cos’è “New York 1941. Forse” di Luca Giribone. Perché il segreto sta tutto in quel “forse”, perché lo capisci già, sfogliandolo in libreria, che quel libricino di 140 pagine ti sta nascondendo qualcosa. Inizi a leggerlo e ti sembra innocuo; è un noir vecchio stile, di quelli con il cappello calato sugli occhi ed il bavero alzato alla Humphrey Bogart; scorrevole, scritto bene, niente da invidiare (e forse qualcosa da insegnare) ad autori più famosi e patinati.