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“Il cardellino”: il dipinto, il romanzo, il film
“Il cardellino” (“The Goldfinch”) è il romanzo con cui Donna Tartt ha vinto il premio Pulizer nel 2014, ma Il Cardellino è anche – e prima ancora – il celebre dipinto del 1654 di Carel Fabritius, oggi esposto nel museo Mauritshuis a L’Aia. Abbiamo già parlato di arte con i romanzi su Frida Kahlo e Caravaggio, ma questa volta non si tratta di una biografia romanzata: “Il cardellino” è un romanzo a tutti gli effetti: quasi novecento pagine che filano via veloci tra le strade di New York, Las Vegas e Amsterdam. Capitoli brevi, trama appassionante, buoni riferimenti artistici: “Il cardellino” è il libro adatto da mettere in valigia o da leggere in…
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“L’ultimo respiro del corvo” L’omicidio Caravaggio
“Reverendissima eminenza, le tribolazioni non sono finite con la partenza da Napoli di Caravaggio”, recitava la lettera. “Del suo ultimo dipinto, quel Martirio di sant’Orsola destinato ai Doria, pare il Merisi abbia fatto una copia, che è scomparsa… Qualcuno suppone sia ormai in Spagna. Inutile dire che la tela va assolutamente recuperata, poiché, come Ella ben sa, reca in calce l’accusa più infamante…” La morte di Caravaggio è uno dei grandi “casi irrisolti” della storia e Silvia Berna e Lucio Salvini ne hanno tratto un thriller che non ha niente da invidiare ai bestsellers di Dan Brown o Matteo Strukul. Se ti piace il genere, “L’ultimo respiro del corvo” è…
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“La passione di Frida” di Caroline Bernard
Quando ho iniziato a leggere “La passione di Frida” di Caroline Bernard, sicuramente mi aspettavo un libro – un romanzo – che mi raccontasse la storia di Frida Kahlo e del suo amore per la pittura, per il suo paese, e il suo incrollabile attaccamento alla vita. Ma la passione di Frida è anche la passione intesa come sofferenza, e questo libro ce la racconta in prima persona, immergendoci completamente (anche se in maniera spesso romanzata e forse con qualche licenza) in tutte le grandi battaglie che il suo fragile corpo ha dovuto affrontare.
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“Tenera è la notte”: il libro e il film
Come avrai capito, mi piace andare a riguardare i vecchi film, così quando ho visto “Tenera è la notte” di Francis Scott Fitzgerald in libreria, l’ho comprato pregustando già il doppio piacere “libro + film” (rigorosamente in quest’ordine).
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Pia Pera: “Al giardino ancora non l’ho detto”
Recensione di @davidepiantala Come possiamo dire a chi amiamo di più che siamo vicini alla fine? Come si riesce a fare i conti con il fatto che, andandocene, abbandoneremo al proprio destino tutto ciò che di più caro abbiamo e che ci ha resi felici, sapendo che questo non sarà mai più lo stesso senza le nostre cure – e che forse non esisterà più?
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“Una vita come tante” di Hanya Yanagihara
Recensione di @giuliachi “Una vita come tante” è un libro difficile da leggere, ti prende a pugni nello stomaco mettendoti davanti ad una coinvolgente realtà che a volte ti fa dubitare su ciò che i tuoi occhi hanno letto e la tua mente ha visualizzato.
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Saramago e “Le intermittenze della morte”
Non sapevo bene cosa aspettarmi quando ho iniziato “Le intermittenze della morte” di José Saramago. Lo avevo comprato in uno di quegli attacchi compulsivi che ogni tanto mi prendono quando entro in libreria e poi l’ho lasciato lì, ad aspettare il suo turno.
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“Assassinio sul Nilo”: il libro, il film… e il film
Da quando all’inizio dell’anno ho visto che al cinema sarebbe uscito il remake di Assassinio sul Nilo, ho pensato che prima valesse la pena leggere il libro (e no: ancora non lo avevo fatto). Poi, già che c’ero, sono andata a riguardarmi il film del 1978 (ma che spettacolo è Angela Lansbury con il turbante di Salomè Otterbourne?). Alla fine, me lo sono ritrovato anche su Disney+ e così ho passato gli ultimi due mesi a fare su e giù per il Nilo alla ricerca dell’assassino di Linnet Doyle.
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“Una stanza piena di gente”: la vera storia di Billy Milligan
Mettiamola così: se stai cercando una lettura rilassante, passa oltre; dato però che da poco è uscita la serie Netflix “I 24 volti di Billy Milligan” ed è in produzione la serie “The Crowded Room” per AppleTV, ho pensato che valesse la pena darti qualche indicazione sul libro “Una stanza piena di gente” di Daniel Keyes (@Editrice Nord)
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“Quel che resta del giorno”: il libro e il film
Ho avuto la fortuna di leggere “Quel che resta del giorno” di Kazuo Ishiguro prima di guardare il film (se lo vuoi rivedere è sia su Prime che YouTube). Film meraviglioso: la fotografia, la regia, il cast (Anthony Hopkins, Emma Thompson, Hugh Grant e un affascinante Christopher Reeve in una delle sue ultime interpretazioni), ma è solo il libro che può dare voce ai silenzi di Mr. Stevens così ben interpretati da Anthony Hopkins.