• Borgo sud recensione
    Recensione

    Borgo sud – Recensione

    Se hai letto L’Arminuta di Donatella di Pietrantonio di certo avrai in lista anche Borgo Sud  per sapere come continua la storia (un giorno ne parleremo di queste liste che non si accorciano mai!). Se invece non lo hai ancora letto, l’estate è il momento buono per acquistarli entrambi e farti una bella vacanza tra la campagna e il mare dell’Abruzzo.

  • Il libro delle case
    Recensione

    Il libro delle case – Andrea Bajani

    Se ancora non hai letto Il libro delle case di Andrea Bajani, devi assolutamente andarlo a cercare: io l’ho trovato geniale. Tra i finalisti del Premio Strega 2021, è sicuramente quello più originale; capovolge la prospettiva del racconto: le Case narrano le nostre vite come testimoni silenziose degli eventi.

  • Recensione

    La signorina Crovato – Luciana Boccardi

    Garbo  e delicatezza: queste le due parole che mi vengono in mente se devo definire La signorina Crovato di Luciana Boccardi (Fazi Editore). Chi è la signorina Crovato Luciana Boccardi, scrittrice e giornalista veneziana, è una bella ed affascinante signora che da tanti anni scrive di moda, costume e cultura. Possiamo leggere i suoi articoli nella rubrica Modi & Moda del blog de Il Gazzettino.it (vi consiglio di andare a dare una sbirciata soprattutto per la grazia con cui sono scritti).

  • Recensione

    Due Vite – Emanuele Trevi

    La scrittura è un mezzo singolarmente buono per evocare i morti”, e consiglio a chiunque abbia nostalgia di qualcuno di fare lo stesso: non pensarlo ma scriverne… Emanuele Trevi, Due vite (Neri Pozza editore) Candidato al Premio Strega 2021 Due vite è sicuramente il libro che finora più si discosta dallo stile degli altri romanzi candidati al Premio Strega e per questo, più di altri, merita almeno un posto nella cinquina dei finalisti che verrà proclamata il 10 giugno a Benevento.

  • Recensione

    Lettere da Whalestoe – Mark Z. Danielewski

    L’autore di Casa di Foglie di nuovo in libreria Per la Giornata mondiale del libro mi sono regalata Lettere da Whalestoe di Mark Z. Danielewski, pubblicato da 66thand2nd. In realtà lo avrei comperato comunque, ma ho pensato che fosse un “segno” che uscisse proprio il 22 aprile e quindi che mi potesse essere recapitato per il 23.

  • Film,  Recensione

    “L’amante” di Marguerite Duras

    “Era lui sul sedile posteriore, quella forma appena visibile, immobile, abbattuta. Lei stava appoggiata al parapetto. Come sul traghetto, la prima volta, sapeva che la stava guardando. Anche lei lo guardava, non lo vedeva più ma continuava a guardare verso la forma dell’automobile nera. E poi alla fine non l’aveva più vista. Era sparito il porto e poi la terra”.